Giornate del Mediterraneo Antico. Tour in Libano sulla Rotta dei Fenici, 22-26 Marzo 2017

Dal Libano, partono le celebrazioni delle Giornate del Mediterraneo Antico con un tour della nazione seguendo la Rotta dei Fenici. Prima tappa: la Barouk Foresta di Cedri, l’albero simbolo della civiltà fenicia.

Il Tour in Libano, seguito anche da giornalisti europei, continua a Byblos, la più antica città abitata del mondo. Oltre a visitare l’area archeologica e la città, la delegazione della Rotta dei Fenici ha visitato la sede della LAU – Lebanese American University, finanziata dalla Fondazione Cardahi. Il rettore dell’Università ha confermato l’interesse a siglare un accordo di collaborazione scientifica con La Rotta dei Fenici e ad ospitare attività seminariali e di ricerca legate all’itinerario culturale.

La seconda giornata si conclude con la visita della Valle di Adone, famosa per i suoi bellissimi paesaggi, gestita da Jabal Moussa – Riserva Naturale della Biosfera UNESCO, nuovo partner tecnico per il settore ambientale e culturale in Libano.

Terzo giorno del Tour in Libano: Tyre. Tra le antiche città che idealmente compongono la Rotta dei Fenici, Tiro è senza dubbio la più rappresentativa dell’identità fenicia. Calorosamente accolti dal sindaco Hassan M.T. Dbouk e da altri delegati della municipalità, i partecipanti della Rotta dei Fenici ed i giornalisti, guidati dal Sindacato Guide Turistiche Libanesi, hanno visitato le meravigliose vestigia incontrando archeologi e un rappresentante della missione di pace dell’ONU. Interessante anche l’incontro con i maestri d’ascia nell’antico porto di Tiro.
Il sindaco ha confermato la disponibilità a collaborare attivamente per lo sviluppo della rete RdF in Libano.

Il quarto giorno del Tour in Libano inizia con la visita al Museo Archeologico Nazionale di Beirut, che vanta una magnifica collezione di manufatti, statuette e sarcofagi provenienti dai siti archeologici libanesi, una delle principali attrazioni di Beirut. Il reperto più prezioso custodito nel museo è certamente il sarcofago di Ahiram, sul quale è incisa la prima attestazione conosciuta dell’alfabeto fenicio, progenitore dei moderni alfabeti occidentali. Splendidi anche gli oggetti legati al culto di Eshmun, i gioielli di influenza egizia, le statuette di figure umane in bronzo con l’alto copricapo fenicio e la toccante collezione di sarcofagi antropomorfi di epoca fenicia.

Il quarto e ultimo giorno del Tour in Libano prosegue alla scoperta della splendida e magica area archeologica di Baalbek. Le immagini parlano da sole!!!
Molto interessante anche la visita alle cantine più antiche del Libano, quelle di Xsara!!!