Comitato Scientifico

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Coordinatore

Paolo Ponzio è Coordinatore del Comitato Scientifico della Rotta dei Fenici dal 2020. 

Laureato in Filosofia, è Professore ordinario di Storia della filosofia (dal maggio 2012) presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari di cui è Direttore. È delegato del Rettore dell’Università di Bari per la disabilità e per le politiche sociali e responsabile dei progetti di Servizio Civile per l’Università. Ha trascorso diversi soggiorni di ricerca in Belgio (presso l’Università cattolica di Louvain-la-Neuve), negli Stati Uniti (presso la Saint Joseph University di Philadelphia), in Francia e in Spagna in diverse Università. Già Vicepresidente del Teatro Pubblico Pugliese “Consorzio per le arti e la Cultura”, è attualmente Coordinatore del piano strategico della cultura per la Regione Puglia “PiiiLCulturainPuglia”.

Arturo

Arturo Ruiz Rodriguez fa parte del Comitato Scientifico dal 2016 e ha ricoperto la carica di Presidente della Rotta dei Fenici nel triennio 2014-2016. È Presidente Onorario della Rotta dei Fenici e Presidente della Rete Spagnola del Network spagnolo della Rotta dei Fenici.

Attualmente è ricercatore presso l’Istituto di Ricerca in Archeologia Ibera dell’Università di Jaén, da lui fondato e diretto fino al 2016. Professore ordinario di Preistoria e dall’anno accademico 2021-2022 Professore emerito, le sue più importanti indagini archeologiche si sono concentrate sulla protostoria ibera con scoperte importanti come l’eroe del El Pajarillo, l’oppidum di Puente Tablas, il santuario rupestre di Cueva de la Lobera de Castellar, la necropoli di Piquía e il luogo della storica battaglia di Baécula della seconda guerra punica, dando vita ad una nuova metodologia per l’individuazione e l’interpretazione dei luoghi teatro di scontri nell’antichità. È stato Presidente della Commissione Archeologia dell’Andalusia dal 1985 al 1995. Autore di oltre trecento opere pubblicate. Tra queste, una delle più note in Europa sulla cultura ibera: “The Archaeology of the Iberians” edita da Cambridge University Press nel 1998. Curatore della mostra “La signora, il principe, l’eroe e la dea” inaugurata nel 2017 al Museo Ibero di Jaén. Con Manuel Molinos ha sviluppato l’itinerario culturale “Viaggio al tempo degli Iberi”. Nel 2002 ha ricevuto l’IX Premio Ibn al Jatib per la Ricerca Research in Scienze Umane e Sociali dalla Giunta di Andalusia e la Medaglia Menga nel 2014 per la ricerca sulla Protostoria dell’Andalusia. Nel 2019 il Ministero della Cultura della Spagna gli ha conferito la Medaglia d’Oro al Merito in Belle Arti.

Rachid

Rachid Chamoun fa parte del Comitato Scientifico dal 2018 ed è stato Presidente della Rotta dei Fenici nel biennio 2018-2020. È Presidente Onorario della Rotta dei Fenici.

Dal 1992 è Professore ordinario di Architettura presso la Lebanese American University ed è stato Direttore della Scuola di Architettura e Design (1992-1995). Ha ricoperto l’incarico di Presidente del Dipartimento di Architettura negli anni 1995-2000 e 2015-2018. Dal 1995 è Direttore dell’Istituto di Urbanistica (UPI), da lui fondato, ed è Direttore della Fondazione LAU Louis Cardahi. Dal 2003, è membro attivo del Consiglio di Amministrazione della “World Association for the Protection of Tangible and Intangible Cultural Heritage in times of armed conflicts (WATCH)“.

ksenija

Ksenija Keča fa parte del Comitato Scientifico dal 2018. 

È Senior Lecturer presso la Libertas International University di Zagabria, coordinatrice Erasmus e Responsabile dell’Ufficio Affari Internazionali. Esperta di turismo, si occupa di politiche del turismo e strategie di sviluppo economico, promozione turistica e territoriale, economia del turismo. Ha iniziato la sua carriera come assistente universitaria presso la Facoltà di Economia dell’Università di Zagabria, di cui oggi è Vicepreside per le relazioni internazionali. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Alti studi sul Turismo presso l’Università Sorbonne di Parigi – IREST. Ha partecipato ed è stata coordinatrice di molti progetti UE ed è autrice di numerosi articoli di ricerca e libri nel campo del turismo e della valorizzazione territoriale. È Presidente dell’Associazione MultiCulTour Association of Mediterranean Cultural Routes, Croazia.

karsten

Karsten Xuereb fa parte del Comitato Scientifico dal 2018. 

È professore di politiche e relazioni culturali in Europa e nel Mediterraneo presso l’Università di Malta ed è responsabile di vari progetto UE e di ricerca internazionali. Oltre alla Rotta dei Fenici, è membro del Comitato Scientifico di Brokering Intercultural Exchange. È Project Manager dell’Associazione culturale maltese Inizjamed. Svolge attività di ricerca nell’ambito dell’UNESCO World Heritage Nomination Project presso il Ministero della Cultura, La Valletta. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni, è responsabile del programma radiofonico settimanale sulla stazione radio universitaria Campus FM https://culturalpolicy.blog/.

Kostantinos

Kostantinos Tziampasis fa parte del Comitato Scientifico dal 2019. 

Archeologo specializzato nello studio dell’architettura, dell’identità e della cultura materiale nel mondo greco-romano. Ha conseguito la laurea in Archeologia classica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e il Master in Management dei Beni Culturali presso l’Università “Suor Orsola Benincasa”. I suoi campi di indagine riguardano in particolare gli aspetti legati alle identità locali, culturali e insulari attraverso un approccio interdisciplinare. Ha partecipato allo scavo presso il sito di Gortina sull’isola di Creta per conto del Ministero della Cultura della Grecia e della Scuola Archeologica Italiana di Atene. È Coordinatore Scientifico dello scavo della Villa Romana di Loutraki (Corinto). In passato ha diretto scavi di emergenza a Pompei, Capua, Himera, San Vincenzo al Volturno (Italia) e a Creta centrale/orientale (Lyttos, Chersonissos, Malia, Dreros, Lato, Oulous, Praisous, Kastri di Siteia, Itanos e Palekastro). Autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche su architettura urbane e domestiche, fortificazioni ellenistica e ville romane.

Osama

Osama Hamdan è entrato a far parte del Comitato Scientifico nel 2021, dal 2009 al 2020 ha fatto parte del Comitato Tecnico-Direttivo della Rotta dei Fenici. 

Architetto specializzato in conservazione dei beni culturali, dal 1991 coordina ed è responsabile di diversi progetti di conservazione in Palestina, Giordania e Siria tra cui:

– “Restauro e riuso adattivo del Khan el Wakala a Nablus” (finanziato dall’Unione Europea, attraverso l’UNESCO);
– “Conservazione e valorizzazione del vecchio nucleo di Sabastiya” finanziato dalla Cooperazione Italiana e ATS pro Terra Sancta.
– Progetto per la formazione dei giovani nella conservazione dei mosaici, in particolare delle chiese del Getsemani e Dominus Flevit sul Monte degli Ulivi, finanziato dal Programma congiunto Italia-Palestina
– Architetto Consulente per la Custodia di Terra Santa, Progetto della Basilica Memoriale di Mosè nel Parco Archeologico del Monte Nebo in Giordania
– Responsabile dello studio, progettazione e supervisione per la conservazione e valorizzazione del Sito di Betania finanziato da Misereor e Cooperazione Italiana
– Responsabile del monitoraggio del progetto di restauro del Santo Sepolcro.

Attualmente è Direttore dell’ONG palestinese Mosaic Center di Gerico con la quale ha realizzato diverse attività di protezione del patrimonio culturale. È stato il coordinatore nazionale del progetto EuroMed “Byzantium-Early Islamic” e responsabile del team palestinese nel progetto di ricerca EuroMed “Un approccio integrato ai siti archeologici” (1999-2002). Dal 1997 è docente di “Conservazione e Restauro” presso l’Istituto Superiore di Archeologia Islamica dell’Università Al-Quds (Palestina). Autore di diversi libri e articoli scientifici.

Il Comitato Scientifico è costituito per esercitare le seguenti funzioni:

a) esaminare i documenti relativi a nuove domande di adesione, esprimere pareri e avvalorare l’importanza scientifica dei documenti sulla base delle disposizioni vigenti;

b) esprimere pareri sulle attività proposte nel piano di lavoro della Confederazione;

c) avanzare proposte;

d) monitorare la qualità scientifica delle attività svolte e sulla presenza dei requisiti di idoneità previsti;

e) monitorare la qualità scientifica del materiale promozionale internazionale;

f) redigere una relazione annuale sulle attività svolte.

Oltre all’incontro annuale in occasione dell’Assemblea Generale della Rotta dei Fenici, i membri del Comitato Scientifico sono chiamati a fornire la propria opinione sulle candidature di nuovi membri e sulla coerenza delle attività svolte durante l’anno rispetto agli obiettivi stabiliti dall’Assemblea Generale.

Inoltre, il Comitato Scientifico è chiamato a fornire contributi attraverso ricerche specifiche condotte, spesso oggetto sia di pubblicazioni accademiche che di diffusione scientifica internazionale in occasione di eventi, conferenze, seminari, forum, attraverso mezzi pratici come attività didattiche e nei contesti in cui i membri del Comitato operano individualmente e in attività specifiche dell’Itinerario culturale.

Il lavoro del Comitato Scientifico viene talvolta affiancato e sostenuto dal Comitato Tecnico Direttivo.

Ogni Network Nazionale potrà creare un Comitato Scientifico del Network con competenze ed ambiti di ricerca diversi, si citano ad esempio:

  • Archeologia e storia
  • Scienze del turismo e sviluppo locale
  • Educazione e pedagogia
  • Gestione culturale, economia della cultura, politiche culturali, management culturale
  • Comunicazione e sviluppo sostenibile

I componenti dei Comitati Scientifici dei Network potranno anche essere nominati per entrare a far parte di Commissioni tematiche trasversali a supporto dell’operato del Comitato Scientifico menzionato sopra.