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Pesaro

Mobile, ubiqua, imprevedibile, operosa e vivente. Cinque aggettivi per designare e descrivere altrettante aree tematiche che caratterizzano “La natura della Cultura”, il dossier che ha convinto la commissione del Ministero della Cultura a proclamare Pesaro “Capitale della Cultura 2024”.

Pesaro possiede infatti tradizioni culturali antiche e un patrimonio storico-artistico importante e articolato, fatto di musei e biblioteche, chiese e teatri, ville, monumenti e palazzi gentilizi. L’identità della città passa quindi attraverso i ‘luoghi’ che ne definiscono gli spazi del vivere civile, connotando positivamente la forma urbana; contenitori di istituzioni culturali ed eventi diversi: stagioni consolidate di prosa, musica e danza, mostre, concerti e incontri, performance e occasioni di formazione e conoscenza per grandi e bambini.

94813

ABITANTI

ITALIA

LUOGO

126,8 

km²

Pesaro

Il nome della città (dal latino Pisaurum) sembra derivi dall’antico nome del fiume Foglia: Isaurus o Pisaurus. Le sue origini sono antichissime: si pensa che i primi a edificare qui siano stati i Siculi. Senza dubbio la storia di Pesaro inizia con un importante insediamento dei Piceni, il villaggio di Novilara sul Colle Ardizio, nella cui necropoli sono stati rinvenuti pregevoli manufatti dell’Età del Ferro, oggi conservati nei Musei Oliveriani. L’area era nota ai naviganti greci, i quali trafficavano con un emporio che sorgeva alla foce del Foglia. Nel IV sec. a.C. i Galli Senoni occuparono tutta l’area settentrionale delle Marche attuali e perciò anche il territorio pesarese. Nel 184 a.C. Pisaurum, che traeva il suo nome dal fiume Foglia (Pisaurus) divenne colonia romana e dieci anni dopo furono edificate mura rettangolari intorno all’abitato dal tipico impianto ortogonale attraversato da cardo e decumano. Nel 170 a.C. vi nacque il drammaturgo e poeta Lucio Accio.

Posta lungo la Via Flaminia, in età romana Pesaro fu un importante centro commerciale. È noto che vi esistevano già corporazioni di mestieri, come i carpentieri, i falegnami e i ceramisti. Diversi rinvenimenti hanno portato alla luce mosaici pavimentali di domus romane e una celebre statua bronzea di età augustea, oggi conservata al Museo Archeologico di Firenze, nota come l’Idolino di Pesaro. Notevoli sono anche i resti delle mura.

La Pesaro di oggi si presenta come la seconda città delle Marche dopo Ancona. La cultura vi è rappresentata da numerose istituzioni: i Musei Civici, comprendenti la Pinacoteca e il Museo delle Ceramiche, il Museo e la Biblioteca Oliveriani, il primo dedicato all’archeologia, la seconda annoverata tra le raccolte librarie più importanti della regione, la Casa Rossini, il Museo Morbidelli (circa 350 motociclette provenienti da tutto il mondo dai primi del Novecento agli anni Novanta), il Museo Guidi, raccolta di strumenti scientifici storici, il Museo delle testimonianze di vita rurale nella bassa valle del Foglia e il Centro Arti Visive. La tradizione marinara è ben documentata dal Museo Washington Patrignani, che raccoglie in due sezioni le testimonianze relative alla storia della marineria pesarese.

Pesaro è anche una nota destinazione balneare: sono sette i chilometri di spiaggia sabbiosa tra litorale attrezzato e libero, più di 100 le strutture di accoglienza turistica, alcune aperte tutto l’anno, tra alberghi al mare, in centro e collina, agriturismi, campeggi e appartamenti, per un totale di quasi 11.000 posti letto. Al mare si lega una secolare tradizione di ospitalità che rivolge un’attenzione particolare alle famiglie e ai bambini.

Pesaro è la città che ha dato i natali a Gioachino Rossini (29 febbraio 1792-13 novembre 1868), compositore e musicista di immenso valore per la capacità di innovare il linguaggio musicale e antesignano cosmopolita per le capitali europee toccate dal suo talento.

Dal 31 ottobre 2017, Pesaro è Città Creativa della Musica Unesco, un risultato storico che attesta in modo ufficiale il dna musicale del territorio. Perché la musica è ciò che esprime al meglio il genius loci di una città di provincia vivace come una metropoli, destinazione turistica di grande qualità.

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