L’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia Aps (Unpli Aps) ha aderito in questi giorni alla Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa e dal 2016 oggetto di interesse della UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) che ha avviato un Core Working Group, sul modello della Via della Seta.
La Rotta dei Fenici è composta da 104 soci (Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio, Unioni di Comuni ma anche Fondazioni, Associazioni e Reti di Imprese) operanti all’interno di 11 reti nazionali (Libano, Palestina, Cipro, Grecia, Tunisia, Albania, Croazia, Malta, Italia, Francia e Spagna) e 3 Reti trasversali (Organizzazione Internazionale di Turismo Sociale e Turismo Responsabile – ISTO-OITS; Osservatorio Turistico delle Isole Europee – OTIE; Gruppi Archeologici d’Italia – GAI), cui si aggiunge adesso l’Unpli, a supporto della Rete Italiana.
“La Rotta dei Fenici è lieta dell’adesione dell’Unpli sia per dare risposte ai territori italiani a vocazione turistica e anche per meglio diffondere conoscenze e competenze specifiche in materia su scala locale. Occorre divulgare in tutta Italia il concetto e i modelli delle Cultural Routes del Consiglio d’Europa visto che nel nostro Paese si hanno informazioni spesso insufficienti e poco corrette, ad iniziare dalla distinzione tra Cammini e Itinerari. Siamo certi che invece questi possono diventare strumenti operativi a vantaggio delle comunità e dei territori. Ciò sarà possibile grazie all’adesione dell’Unpli al nostro itinerario”, sottolinea il direttore de La Rotta dei Fenici, Antonio Barone.
“L’adesione alla Rotta dei Fenici è motivata dalla condivisione di idee, modelli di promozione turistica fondati sulle comunità locali e progettualità, anche a seguito dei cambiamenti in corso nel settore della promozione turistica causati dal Covid19. Si tratta di un ulteriore tassello nel mosaico delle importanti intese siglate nel corso di questi anni dall’Unpli; un accordo che consentirà di mettere al frutto anche le esperienze di valorizzazione maturate da Unpli e Rotta dei Fenici esaltando il percorso avviato da tempo e votato alla valorizzazione del patrimonio immateriale dei nostri territori” commenta il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
Con 6.300 Pro Loco iscritte, l’Unpli Aps costituisce l’unico punto di riferimento a livello nazionale di queste associazioni e conta un totale di circa 600mila soci. L’Unpli Aps è iscritta nel Registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, nell’Albo nazionale del Servizio Civile Universale ed accreditata dal 2013 quale consulente del Comitato Intergovernativo, di cui alla Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, oltre ad avere un ruolo di primo piano nel nuovo sistema di governo del Terzo Settore, essendo componente del Consiglio Nazionale del Terzo Settore; di recente è entrata a far parte del Consiglio Direttivo dell’Organizzazione Internazionale per il Turismo Sociale (Isto).