Antonio Barone, Direttore e Sara Ferrari, Segretaria Esecutiva della Rotta dei Fenici hanno partecipato ieri all’incontro preparatorio dell’Accademia di Formazione degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, che si svolgerà a Fontainebleau, in Francia, nel maggio 2022, organizzata dall’Itinerario degli Impressionisti, in collaborazione con l’Istituto europeo degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. Trentasette delle quarantacinque rotte certificate hanno partecipato all’incontro, organizzato nell’ambito della Presidenza francese dell’Unione Europea, attraverso il Ministero della Cultura francese, che ha inserito la valorizzazione del patrimonio culturale europeo tra le priorità della Presidenza.
La Training Academy si concentrerà su tre priorità chiave, i cui contenuti sono stati definiti durante l’incontro e che ruoteranno attorno a un tema comune, lo sviluppo del “Turismo culturale”.
L’obiettivo di questa prossima Accademia di Formazione degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa sarà quello di raggiungere risultati concreti in termini di definizione degli obiettivi e attuazione della futura gestione degli Itinerari certificati dal Consiglio d’Europa:
– Stesura di un elenco di azioni concrete da realizzare nei prossimi anni per rendere più visibili e operativi gli Itinerari.
– Creazione di una “road map” che spieghi come queste azioni saranno implementate e sviluppate in modo pratico. In particolare, l’idea o la proposta di creare una Federazione Internazionale degli Itinerari Culturali Europei a sostegno dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali in Lussemburgo.
Le tre priorità da sviluppare nel quadro generale saranno:
– valorizzare il Brand: percorsi meglio organizzati, meglio strutturati, meglio finanziati e maggiormente solidi, al fine di valorizzare i beni fondamentali degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa nell’ottica di uno sviluppo armonioso del turismo culturale sostenibile.
– migliorare il posizionamento degli Itinerari Certificati affinché diventino percorsi operativi nel cuore dei territori, e analizzare come rafforzare la visibilità e la conoscenza degli Itinerari Culturali. Tutto questo con l’obiettivo di creare un turismo culturale più vicino ai territori, e per rispondere all’impatto della crisi sanitaria 2020-2022.
– valorizzare il Network a tutti i livelli: l’inserimento degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa nel mondo internazionale, nazionale e locale per garantire che l’approccio degli Itinerari Culturali Certificati sia riconosciuto e apprezzato dalle istituzioni internazionali: l’UE e le sue varie componenti, il Parlamento Europeo, il Consiglio Economico e Sociale, le maggiori reti internazionali: UNESCO, UWTO, CET, ETOA, ecc.
