Carmela Pace, Presidente di UNICEF Italia, ha inaugurato il 25 giugno il nuovo UNICEF-Point di Selinunte, nato dalla collaborazione tra UNICEF e un network di organizzazioni no profit di cui è capofila “La Rotta dei Fenici” – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa. Infatti, il Punto UNICEF si trova all’interno del “Parco della Masseria”, un’iniziativa sperimentale di spazio per il recupero della socialità.
A seguito della pandemia da Covid19 stanno infatti emergendo tutta una serie di problematiche sociali cui si vorrebbe porre rimedio puntando sullo sviluppo della socialità per scuole, famiglie, viaggiatori, ospiti del territorio; ma soprattutto aiutare la comunità ad adeguarsi ai cambiamenti diventando, di volta in volta, comunità pensante, educante, ospitante, accogliente per un turismo responsabile e di comunità.
I proprietari dell’area, vasta circa 1 ettaro, con la tipica masseria rurale siciliana, l’uliveto, l’orto e alcune sale per laboratori, mettono il Parco a disposizione di un pool di partner pubblici e privati, soprattutto operanti nell’ambito del no profit, per proporre le proprie specifiche attività da realizzare in genere all’aperto.
Per la sua posizione logistica e per le peculiarità dell’esperienza che si intende attivare, il Parco è già oggetto di interesse di molteplici soggetti pubblici e privati. Sono previste visite di studio da parte di università, amministratori pubblici, operatori di settore interessati a saperne di più su quella che si può definire una “buona pratica”.
Il progetto prende il nome di Parco della Masseria – Heart Farm (HEritage And Resilience Therapy), e può essere definito anche un “moodboard” del territorio. Numerose le associazioni, le organizzazioni pubbliche e private con cui si stanno avviando collaborazioni affinché questo diventi un epicentro culturale, sociale e turistico del comprensorio. E’ già inserito nel progetto di Ecomuseo del Mare e dei Pescatori che è in fase di valutazione presso l’Assessorato Beni Culturali ed Identità Siciliana. In questo contesto le attività dell’UNICEF fungono da asse portante, in particolare su temi come la solidarietà, l’accoglienza, i cambiamenti climatici e gli obiettivi di sostenibilità 2030, sul rispetto dei bambini e delle bambine, delle donne e dell’uguaglianza di genere.
La Presidente Pace ha sottoscritto con i Sindaci presenti la copia della Legge n.176 del 27 maggio 1991 con cui l’Italia ha ratificato la Convenzione sui diritti del fanciullo (ONU New York 1989) a ribadire con i singoli territori, in occasione del trentennale della ratifica, l’impegno per l’attuazione di quanto questa prevede.
Nella stessa occasione il Sindaco di Castelvetrano ha confermato che è stato avviato l’iter per il riconoscimento di Castelvetrano come Città amica dei bambini e degli adolescenti dell’UNICEF, tra le prime in Sicilia.
All’inaugurazione erano presenti, oltre alla Presidente di UNICEF Italia, la Presidente del Comitato di Trapani dell’unicef, Mimma Gaglio, il Vicepresidente Nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia, Alberto Scuderi, il Direttore della Rotta dei Fenici, Antonio Barone, la Presidente del Rotary Club Castelvetrano – Valle del Belice, Anna Maria Raineri, i Sindaci di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Menfi, il Presidente del Consiglio Comunale di Gibellina, Vito Bonanno, Elena Andolfi in rappresentanza della Fondazione Orestiadi, Museo amico dei Bambini e degli adolescenti UNICEF, i delegati di numerose scuole amiche UNICEF della Provincia di Trapani, volontari UNICEF.