Fenicio – Punici

nave-feniciFin dall’antichità il Mediterraneo è stato tramite di scambi commerciali e culturali, crocevia fra Oriente ed Occidente e molti popoli ne hanno solcato le acque permettendo uno scambio intenso di manufatti, uomini ed idee. Fra i popoli che hanno contribuito, nell’antichità, alla creazione di una koine` («comunanza») culturale mediterranea e alla circolarità di questa cultura ci sono i Fenici. Popolo di navigatori e commercianti, i Fenici, fin dal XI sec. a.C. circa, si muovono per il Mediterraneo a fini puramente esplorativi e di commercio, esportando i loro prodotti e servendosi di approdi nei pressi di promontori o isole come scali commerciali e punti di sosta.

Questa loro presenza in luoghi diversi ed il continuo contatto sia con la madre patria sia con civiltà progredite, come quella egizia prima e quella greca poi, ha dato loro il ruolo di intermediatori, di unificatori culturali, per cui, se da un lato hanno esportato, dall’altro hanno assorbito molti caratteri dei popoli con cui sono venuti a contatto. È questa la nota saliente di questa civiltà dove interculturalità e tolleranza si fondano e si confondono dando vita ad una comunanza di culture.