Educazione

La Pedagogia del Patrimonio sulla Rotta dei Fenici

EDU.NET Rete delle scuole del Mediterraneo

Nel 2014 La Rotta dei Fenici, nell’ambito della Rete Scuole Unesco – MIUR Ministero Istruzione Italiano, ha promosso insieme ad alcune scuole una Rete delle Scuole del Mediterraneo allo scopo di creare una serie di attività di scambio di buone prassi educative sul tema della identità e della valorizzazione del patrimonio culturale, materiale ed immateriale. Tra queste attività oltre allo scambio di esperienze e progetti via internet tra docenti e contatti tra studenti, sono previsti gemellaggi e viaggi dell’interculturalità tramite cui studenti di diverse aree del Mediterraneo si confrontano con realtà diverse dalla loro ma in cui trovano tracce di una comune identità culturale.

Ogni anno molte scuole organizzano scambi di visite alla scoperta dei genius loci del Mediterraneo.

Il Servizio Educazione della Rotta dei Fenici è stato istituito allo scopo di trasmettere attivamente conoscenza, rispetto e interesse per il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico del Mediterraneo, promuovere l’interculturalità, indurre a riflessioni personali, orientare le persone verso comportamenti e stili di vita in armonia con il contesto naturale e culturale dei territori facenti parte della Rotta.

La Rotta dei Fenici organizza programmi di educazione culturale per diverse fasce di età ispirate alla Ricerca-Azione, al Learning by doing ed ad altri approcci del genere Edutainment che coinvolgono giovani e giovanissimi in esperienze significative legate al valore universale del patrimonio culturale.

Presso i Centri Educazione della Rotta dei Fenici, gruppi specializzati di esperti realizzano programmi pedagogici su misura per i diversi fruitori. 

Tramite la Pedagogia del Patrimonio si vuole rinnovare il rapporto tra il patrimonio culturale e naturale e l’uomo di oggi, con particolare attenzione ai giovani che questo patrimonio ricevono da noi in eredità. A loro va data l’opportunità di conoscerlo in maniera più approfondita e loro potranno rinnovare in noi tale interesse attraverso le loro scoperte.

È una pedagogia attiva, interdisciplinare fondata sul patrimonio stesso che, secondo metodologie di interpretazione comunicativa, parla e interagisce con il visitatore che ne ricava emozioni, sensazioni, esperienze utili. Implica la collaborazione tra scuola, cultura, associazionismo e società locale.

 

Prodotti ed attività proposte

I laboratori didattici e i percorsi scoperta sono le attività di pedagogia del patrimonio della durata di massimo 1 giorno.

Alcuni esempi di laboratori didattici:
“Le mani sanno”: La ceramica – L’intreccio – Il legno
Un esperto illustrerà la storia, le tipologie, le tecniche, l’evoluzione delle varie forme di artigianato del tema scelto. Poi un maestro guiderà alla progettazione e alla realizzazione di piccoli manufatti.

La fattoria didattica”: La casa dell’olio – La casa del pane – La casa del vino
Un esperto spiegherà nell’azienda agricola il percorso che, a seconda del tema scelto, dall’oliva, dal frumento, dall’uva e dal latte porta al prodotto finito, le diverse fasi della trasformazione, gli attrezzi, le tipologie e la qualità dei prodotti tipici.

Archeotrekking”: Itinerari insoliti in aree archeologiche.
Trekking originariamente significava “camminare lungo le orme dei carri trainati dai buoi”. Oggi significa anche passeggiare lungo sentieri, mulattiere e percorsi che si snodano in paesaggi culturali e naturali di particolare fascino e suggestione. L’Archeotrekking è un’esperienza con cui l’archeologia diventa parte di percorsi fatti di paesaggi culturali, profumi, sapori, emozioni.

I campi scuola hanno la durata di 3 giorni ed un minimo di 15 partecipanti.
Lo stage va da un periodo minimo di 1 ad un massimo di 8 settimane.

Alcuni esempi di campi scuola:
L’uomo sul mare
Alla scoperta di un mondo mitico, il mare, tra lezioni, laboratori ed escursioni in barca, per conoscere meglio la storia, l’archeologia, la pesca, e riscoprire antichi mestieri.

Archeolab”:
Il mestiere dell’archeologo – Facciamo un museo
Esperienze, lezioni e laboratori per imparare l’affascinante lavoro dell’archeologo, tra scavi simulati, ritrovamenti, restauri e la gestione di un museo.

La scrittura e la lingua
Introduzione al greco antico – la lingua dei segni
Per conoscere antiche e nuove lingue, tra alfabeti e segni, lezioni e laboratori alla scoperta di nuovi linguaggi e culture.

In ognuno dei Centri di Pedagogia del Patrimonio della Rotta dei Fenici sono proposte attività a tema che prevedono metodologie di approccio pedagogico innovativo che mettono in evidenza il patrimonio e la sua essenza attraverso sistemi di comunicazione integrata diversi a seconda le fasce di età. Per i più piccoli viene utilizzato il gioco come sistema educativo. Per i più grandi si passa ad approcci più approfonditi nel campo della interpretazione e della educazione motivata.

Vi invitiamo a contattarci all’indirizzo edu@fenici.net per ricevere maggiori informazioni, aderire alla Rete delle Scuole del Mediterraneo EDU.NET o per richiedere programmi di visita su misura e viaggi dell’interculturalità lungo La Rotta dei Fenici.