Al via il nuovo progetto “SMARTIES for SMEs”: un sostegno alla doppia transizione delle imprese turistiche

Si è tenuto oggi, presso la sede di Pisa della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest il primo Incontro Transnazionale del Progetto “SMARTIES for SMEs“, della durata di tre anni, che riunisce 8 partner di 6 paesi europei (Italia, Grecia, Croazia, Slovenia, Portogallo e Cipro):

  1. Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Toscana Nord Ovest (capofila), Italia
  2. Camera di Commercio di Xanthi, Grecia
  3. Libertas International University, Croazia
  4. Camera Regionale dell’Artigianato e Piccole Imprese di Maribor, Slovenia
  5. ACIF – Associazione Commerciale e Industriale di Funchal – Camera di Commercio di Madeira (Portogallo);
  6. Associazione Internazionale La Rotta dei Fenici, con sede principale in Italia, garante dell’Itinerario Culturale omonimo
  7. Pafos Regional Board of Tourism, Cipro
  8. ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Italia

La Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest è affiancata per le attività relative alla gestione tecnica e finanziaria del progetto dalla società Timesis srl.

Il Progetto “SMARTIES for SMEs: Pills of Sustainable, Smart, Regenerative Tourism to Empower SMEs in the EU Mediterranean area” (COSME SMP-COSME-2022-TOURSME), finanziato dal Programma COSME dell’Unione Europea con budget complessivo di 3mln di euro,  è finalizzato a rafforzare la competitività delle PMI del settore del turismo, sviluppando le loro capacità di portare avanti la doppia transizione verde e digitale e promuovere innovazione, resilienza, sostenibilità e qualità lungo la catena del valore del turismo nella regione mediterranea della UE, e si concentra su 2 aree tematiche:

  1. Turismo rigenerativo, ovvero offerta turistica che rispetta l’autenticità del territorio locale e contribuisce al benessere delle comunità locali, applicando e sviluppando ulteriormente la Smart Way, un modello sviluppato dall’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa “La Rotta dei Fenici” e già applicato in diverse aree del Mediterraneo;
  2. La sinergia tra ecosistema turistico ed ecosistema agroalimentare per lo sviluppo di un’offerta turistica sostenibile, promuovendo la Dieta Mediterranea come modello di sostenibilità alimentare nel settore turistico.

Il progetto, mette a disposizione 375.000 euro destinati a progetti innovativi che permettano alle aziende del settore turistico di essere più sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico. I progetti finanziati avranno una dimensione massima di 25.000 euro ciascuno, e hanno la possibilità di avvalersi del mentoring offerto dai partner locali, oltre che a poter essere ulteriormente selezionati come buone pratiche da diffondere a livello internazionale. I fondi sono destinati a 75 progetti innovativi, in cinque territori dell’area Mediterranea: l’area italiana della “Toscana Nord-Ovest” e altre quattro aree individuate nei paesi partner Grecia, Cipro, Portogallo e Slovenia.

Il progetto – afferma Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest – rappresenta un’opportunità offerta alle aziende turistiche per sfruttare le opportunità offerte dalla doppia transizione verde e digitale. Attraverso opportune azioni che partono da un’analisi dei bisogni, passando per la formazione e la capacity building, e grazie al significativo sostegno finanziario e tecnico, vogliamo aiutare le imprese a realizzare un’offerta turistica in grado di rispettare l’autenticità e nel contempo contribuire al benessere delle comunità dove operano le aziende.”

Oltre alle 4 Camere di Commercio e all’Ente del turismo regionale di Pafos, il progetto vede la partecipazione dell’Università Libertas di Zagabria per la parte scientifica e metodologica, l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo per la parte di comunicazione e promozione su scala internazionale e la Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa che mette a disposizione il proprio know-how strategico innovativo per la parte tecnica e di Capacity Building (11 incontri in presenza e 5 webinar online), rivolto non solo alle aree beneficiarie del progetto, ma anche altre aree pilota che fanno parte della Rotta dei Fenici (Andalusia (Spagna); Istria (Croazia); Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia (Italia); Albania, Libano, Palestina, Tunisia).