Accordo di Collaborazione tra la Rotta dei Fenici e la Strada Europea della Ceramica

Firmato un accordo di collaborazione tra la Rotta dei Fenici e la Strada Europea della Ceramica, due Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, con l’obiettivo di salvaguardare, promuovere il patrimonio culturale, materiale e immateriale, della storia euro mediterranea e avviare attività e strategie congiunte di valorizzazione culturale e turistica a favore dei rispettivi territori.

 

Il 23 luglio 2021 è stato sottoscritto un importante accordo di collaborazione tra i due Itinerari Culturali certificati dal Consiglio d’Europa “La Rotta dei Fenici” e la “Strada Europea della Ceramica”, con l’obiettivo di promuovere e diffondere il patrimonio culturale, materiale e immateriale, connesso a prodotti, luoghi, tradizioni, civiltà che hanno contribuito alla costruzione dei valori europei.

 

 

L’accordo mira a promuovere occasioni di scambio incrociato tra questi due Itinerari Culturali che raccontano storie millenarie, stimolando una nuova co-progettazione e collaborazione in termini di analisi, creazione di prodotti turistici combinati tra territori confinanti pur appartenenti a differenti itinerari culturali, azioni di valorizzazione del territorio, promozione di un turismo sostenibile, creativo ed esperienziale, da un lato legato alle comunità locali, dall’altro inserito in una rete di dimensione europea e internazionale.

La Rotta dei Fenici e la Strada Europea della Ceramica lavoreranno insieme allo sviluppo di attività di marketing, studio e analisi; realizzazione di eventi, mostre, seminari, azioni di formazione, incontri che coinvolgono la società civile; promozione di scambi tra giovani dei rispettivi paesi coinvolti; collaborazione per progetti internazionali; organizzazione di azioni congiunte di comunicazione, campagne di promozione, tour promozionali e altro ancora.

I temi dei due Itinerari, infatti, si integrano perfettamente poiché l’arte della ceramica è indissolubilmente legata ai primi scambi commerciali ad opera delle antiche civiltà del Mediterraneo e riflette, da un lato, l’identità condivisa dell’Europa e, dall’altro, le peculiarità locali dei singoli territori. Riflette anche il progresso tecnico, le tendenze dell’arte e le aspirazioni ideologiche che erano alla base delle antiche civiltà.

Per questo i due Itinerari hanno ritenuto interessante l’ipotesi di avviare e sviluppare iniziative congiunte.