2018: Anno Europeo del Patrimonio Culturale: La Rotta dei Fenici e CreativeTourism Network®

si uniscono per soddisfare il nuovo viaggiatore culturale e creativo.

In occasione del 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, le reti internazionali “La Rotta dei Fenici” e CreativeTourism Network® hanno formalizzato un accordo di collaborazione per sviluppare azioni congiunte che permettano di creare delle sinergie tra due forme di turismo culturale, quella archeologica e quella creativa.

Entrambe le organizzazioni sono referenti mondiali nei rispettivi settori e condividono una prolungata esperienza nella progettazione turistica e culturale.

La Rotta dei Fenici è un itinerario culturale internazionale, certificato dal Consiglio d’Europa dal 2003, che affronta il tema del dialogo interculturale, seguendo il modello delle antiche civiltà nel Mediterraneo, che hanno gettato le basi dell’attuale civiltà euro-mediterranea. Le sue azioni contribuiscono allo sviluppo di competenze e progetti tra le comunità locali e operatori pubblici e privati diffusi nei tre continenti che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

Creative Tourism Network® è l’agenzia ufficiale per lo sviluppo e la promozione del turismo creativo, che garantisce il riconoscimento “Creative Friendly” alle destinazioni che puntano su questa nuova tendenza, caratterizzata dalla partecipazione di turisti ad attività creative tipiche della cultura locale.

Questa collaborazione consentirà da un lato di adattare l’offerta turistica delle destinazioni che fanno parte di entrambe le reti alla nuova domanda di viaggiatori creativi e, dall’altro, di creare catene di valore per i territori, attraverso l’organizzazione di seminari di formazione, lo scambio di buone pratiche e campagne promozionali congiunte.

Concretamente, i visitatori della Rotta dei Fenici potranno sperimentare la cultura mediterranea attraverso una selezione di attività insegnate da artigiani locali: dal creare i propri gioielli o vestiti delle antiche civiltà (in particolare, fenici e punici, greci, romani ma anche iberici, etruschi, ecc.), partecipare ad un laboratorio di ceramica, cimentarsi con la preparazione di ricette culinarie autentiche, condividere la visione di un sito in un percorso fotografico o una sessione di sketching, e altre molteplici possibilità.

Queste attività saranno precedentemente progettate nell’ambito di sessioni di formazione a cui parteciperanno non solo rappresentanti del settore turistico, ma anche attori locali provenienti da artigianato, arte, industrie creative e la cittadinanza. In questo senso, il turismo creativo dovrebbe essere inteso come un modo creativo di gestire il turismo e, più precisamente, concentrandosi sulle risorse umane, sulle popolazioni locali, sulle loro tradizioni e competenze.

Iniziative future, come la creazione della categoria “Rotta dei Fenici” nell’ambito dei Creative Tourism Awards, così come incontri e conferenze, saranno presto annunciate.

Questo progetto è stato accolto con entusiasmo dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, per i benefici che genera in favore di una comprensione reciproca del patrimonio e delle culture locali, nel quadro di un turismo responsabile e di qualità.

Nota di stampa con l’intervista ad Antonio Barone, direttore della Rotta dei Fenici e Caroline Couret, direttrice del Creative Tourism Network® – scarica il pdf (ITAES)