Il Cammino di Annibale – Italia

Il Cammino di Annibale, itinerario di terra sulle orme dell’epica impresa del più conosciuto personaggio storico cartaginese, nato nel 2008 in collaborazione con la Rete Unitwin UNESCO “Cultura, Turismo, Sviluppo ”, è un laboratorio interculturale per la formazione, la cultura e lo sviluppo di territori del Mediterraneo basato sulla valorizzazione del patrimonio immateriale e della memoria storica.

È un percorso innovativo in quanto fondato sul patrimonio intangibile: la rievocazione delle vicende belliche attraverso le testimonianze degli storici dell’antichità e la ricostruzione scientifica da parte degli storici contemporanei. Attraverso una rete internazionale di centri pilota di pedagogia del patrimonio, attualmente in quattro Paesi (Spagna, Francia, Italia e Tunisia), il Cammino di Annibale si pone come laboratorio ideale per lo studio della valorizzazione del patrimonio attraverso una fruizione creativa del paesaggio culturale e storico.

 

In Italia il percorso passa in Umbria, a Tuoro sul Trasimeno, dove ha sede il Centro di Coordinamento internazionale del Cammino di Annibale, inaugurato il 21 Giugno 2010, e dove è stato realizzato un “Percorso storico-archeologico della Battaglia del Trasimeno” che si snoda per circa 14 km entro la vallata nord-occidentale del lago, tra i colli e le rive del Trasimeno. Accompagnano il visitatore 13 stazioni a tema legate a momenti significativi dello scontro ed a varie tematiche di approfondimento: da quelle storico-militari, a quelle geografico storiche ed archeologiche. Testi generali consentono di seguire, passo per passo, il racconto della battaglia, dagli antefatti all’epilogo finale; dettagliate didascalie, in 4 lingue, permettono di approfondire di volta in volta il tema trattato.

Altre tappe del Cammino di Annibale in Italia sono Rimini, in Emilia Romagna, luogo dal quale storicamente partono le truppe romane guidate dal Console Servilio per raggiungere il Trasimeno; Montemaggiore sul Metauro, nelle Marche, sede della famosa battaglia del Metauro svoltasi nel 207 a.C. fra i romani e le truppe cartaginesi giunte in soccorso di Annibale e poi duramente sconfitte. Prosegue in Campania a Santa Maria Capua Vetere, l’antica Capua, alla quale si associano i famigerati ozi di Annibale, in Puglia a Barletta dove l’area archeologica di Canne rievoca quella che, senza dubbio, è la più grande battaglia della seconda guerra punica ed infine in Calabria, a Crotone dove nel 204 a.C. viene combattuta la battaglia tra l’esercito cartaginese di Annibale e l’armata romana condotta da Publio Sempronio Tuditano.